Che sia a Palermo, a Messina o a Catania, ecco tutto ciò che bisogna sapere per aprire un B&B in Sicilia
Si dice spesso che la vera industria della Sicilia sia il turismo. Bene, perché non diventare tu stesso imprenditore dell’attività economica più redditizia della regione? I B&B si stanno diffondendo con grande rapidità in tutta l’isola. Da Trapani a Siracusa, da Taormina a Noto aprire una attività ricettiva può generare importanti entrate extra per il tuo bilancio.
Troverai di seguito tutte le principali informazioni che regolano l’apertura di un B&B. Se invece vuoi conoscere costi e opportunità economiche per aprire un’attività del genere vai a questo articolo.
La Normativa
Ma quali sono i requisiti per aprire un B&B? Innanzitutto è necessario dare una occhiata alla normativa di riferimento. In Sicilia è necessario rispettare le disposizione della L.R. 32/2000, modificata dall’art. 77 della L.R. 4/2003, nella quale vengono elencati i requisiti da rispettare.
Secondo tale normativa, il numero massimo di stanze è fissato a 5, mentre i posti letto non possono essere superiori a 20.
L’immobile nel quale si esercita l’attività di B&B non deve essere necessariamente di proprietà. Tuttavia, risulta requisito essenziale quello di risiedere all’interno dell’immobile e di mantenere quindi una zona della casa a servizio del titolare dell’attività (con relativo posto letto esclusivo).
Bisogna ricordare inoltre che i B&B, in quanto abitazione privata, hanno l’obbligo del rispetto della normativa riguardante i requisiti igienico-sanitari per civile abitazione. Su questo argomento, la migliore cosa è sempre rivolgersi ad un tecnico.
Aprire un B&B presenta il vantaggio, rispetto elle altre strutture ricettive, di non avere bisogno di partita IVA se si rispetta il requisito dell’attività non continuativa e cioè tenendo aperta l’attività per un numero massimo di 270 giorni all’anno, anche non continuativi.
Riguardo all’accoglienza degli ospiti è necessario comunicare all’Autorità di Pubblica Sicurezza l’arrivo di ogni ospite entro le 24 ore dal momento del check-in.
Chi esercita l’attività di B&B è tenuto a servire la colazione ai propri ospiti. Per tale motivo è necessario che il titolare abbia seguito con successo un corso di Somministrazione Alimenti e Bevande, altrimenti detto corso SAB (ex corso REC).
L’inizio di attività dovrà essere comunicato al comune territorialmente competente tramite una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) tramite lo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP). A sua volta il Comune competente trasmetterà la segnalazione all’ufficio turismo, quest’ultimo, a seguito di un sopralluogo provvederà alla classificazione del tuo B&B.
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La classificazione in stelle
Aprire un B&B significa oggi confrontarsi anche con un agguerrita concorrenza. Per questo motivo, quando si apre una attività ricettiva a Noto, a Taormina, a San Vito Lo Capo o a Cefalù, è fondamentale ottenere il massimo riconoscimento di stelle possibile. Questo riconoscimento viene assegnato in base ai seguenti requisiti minimi:
Una stella:
- Un bagno per piano, anche a servizio di più camere, fornito di lavabo, wc, bidet e doccia;
- Impianto di riscaldamento e/o attrezzature di riscaldamento alternativo e ventilatori;
- Servizio di prima colazione;
- Cambio biancheria almeno una volta a settimana e cambio di asciugamani a giorni alterni;
- Pulizia giornaliera di camere e servizi igienici.
Due stelle:
- Un bagno ogni 4 posti letto e almeno uno per piano, anche se a servizio di più camere, fornito di lavabo, wc, bidet e doccia o vasca;
- Impianto di climatizzazione invernale e climatizzazione estiva (o ventilazione a pale) obbligatoria in tutte le camere;
- Servizio di prima colazione;
- Cambio biancheria almeno due volte a settimana e cambio di asciugamani ogni giorno;
- Pulizia giornaliera di camere e servizi igienici;
- Televisione in camera o ad uso comune.
Tre stelle:
- Bagno in camera fornito di lavabo, wc, bidet e doccia o vasca.
- Impianto di climatizzazione invernale e climatizzazione estiva (o ventilazione a pale) obbligatoria in tutte le camere;
- Servizio di prima colazione;
- Cambio biancheria a giorni alterni e cambio di asciugamani tutti i giorni.
- Pulizia giornaliera di camere e servizi igienici;
- Televisione in camera.
Alla richiesta di classifica occorre allegare una relazione tecnica a firma di un tecnico abilitato, corredata da una planimetria dell’unità abitativa, che attesti che l’immobile possiede i requisiti igienico-sanitari previsti per l’uso abitativo dalle leggi e dai regolamenti, nonché la conformità dello stesso e quanto previsto dal D.P.R. 30 dicembre 1970, n. 1437, per quanto attiene le dimensioni delle camere e l’adeguamento degli impianti alle norme di sicurezza di cui alla legge n. 46/90.
Vuoi aprire anche tu un B&B? Affidati ad un professionista di esperienza! Contattaci, saremo lieti di aiutarti in questa nuova avventura.