Cos’è l’umidità di risalita? Quali danni provoca? Ecco tutti i sistemi per tenere fuori l’umidità di risalita dalle nostre case
La presenza di umidità ai piani terra delle nostre case è un problema che affligge molti edifici, siano essi nuovi o antichi. Spesso l’umidità sale dal terreno bagnando i muri delle nostre abitazioni sia esternamente che internamente, rendendo inabitabili gli ambienti interni. Si tratta di un problema che affligge non solo le province del nord, ma anche le calde province del sud come Palermo, Catania, Messina, ecc.
L’umidità di risalita è quel fenomeno di risalita dell’acqua proveniente dal terreno su cui poggia l’edificio causata dal fenomeno fisico della risalita capillare. La presenza di questa umidità, quando persistente, causa nelle murature danni che, se trascurati, comportano seri problemi.
L’acqua infatti provoca il rigonfiamento ed il distacco di finiture ed intonaci, ma anche il deterioramento delle componenti in legno ed in ferro presenti all’interno della muratura. Come se non bastasse, l’umidità di risalita favorisce la comparsa di muffe che possono rendere invivibili gli ambienti interni (e causare allergie).
La presenza di umidità proveniente dal terreno è molto comune negli edifici antichi, costruiti in muratura portante poggiante direttamente sul terreno e realizzati spesso senza tenere conto di questa problematica. Purtroppo però l’umidità di risalita è presente anche in edifici recenti, nonostante siano stati progettati tenendo conto di questa problematica.
Per prima cosa, valutare i danni
Prima di intervenire è sempre necessario indagare con attenzione le cause della risalita dell’umidità dal terreno. Per fare questo è necessario rivolgersi ad un “medico” dell’edilizia. Il professionista che fa al caso nostro è un tecnico specializzato in diagnosi il quale saprà ricercare la causa del problema tramite l’osservazione diretta e l’utilizzo di una precisa strumentazione.
Tramite analisi diretta sarà possibile verificare l’estensione superficiale del problema e lo stato delle finiture, nonché valutare l’entità dei problemi causati dalla muffa.
L’analisi strumentale, invece, permette di indagare in profondità la situazione. Tramite l’utilizzo di una termocamera è possibile ad esempio vedere ciò che l’occhio umano non riesce a cogliere. La termocamera è capace di rilevare la temperatura superficiale delle parete, individuando cosi la presenza di umidità anche in zone della muratura che non manifestano ancora degradi evidenti.
Altro strumento utile alla nostra analisi è l’igrometro di superfice, strumento in grado di misurare con esattezza la quantità acqua presente nelle nostre murature. Sarà necessario poi misurare la temperatura dell’aria interna ed esterna ed il suo grado di umidità.
Come intervenire: rimedi e soluzioni
Spesso si tende ad intervenire ripristinando le finiture danneggiate, eliminando così i danni estetici. Procedere in questo modo però risulta completamente inutile, dato che il problema non tarderà a ripresentarsi. Come risolvere allora? Ecco le soluzioni:
- La metodologia più frequentemente adottata per tentare di risolvere il problema dell’umidità di risalita è quella di porre in opera un cosiddetto intonaco deumidificante, il quale favorisce l’espulsione dell’umidità in eccesso. Questa soluzione porta sicuramente dei benefici, ma spesso non è in grado da sola di risolvere il problema.
- Altro metodo è quello di bloccare la risalita dell’umidità creando una barriera alla risalita dell’acqua che chiuda i capillari attraverso cui risale l’acqua. Questa operazione viene effettuata effettuando un tagli nella muratura nel quale viene inserita una barriera alla risalita, oppure iniettando all’interno della muratura dei liquidi in grado di occludere i pori. Questi interventi risultano notevolmente invasivi e vengono generalmente consigliati solamente nel caso di edifici storici.
- Un metodo poco invasivo ma efficace per eliminare l’umidità di risalita è invece quella che si serve dei sistemi di inversione di polarità. Si tratta di strumenti che, sfruttando i campi elettrici naturali, influiscono sul fenomeno di risalita dell’acqua, interrompendo il fenomeno alla radice. Fermata la causa, l’umidità in eccesso viene espulsa dalla muratura naturalmente entro 6-8 mesi tramite evaporazione spontanea.
Problemi di umidità? Hai bisogno di un esperto per risolvere il tuo caso? Contattaci subito! I nostri tecnici saranno in grado di proporti l’intervento più conveniente per intervenire.