Ecco tutte le informazioni necessarie per chi voglia aprire una Casa Vacanze in una qualsiasi delle province siciliane, da Palermo a Messina, da Trapani a Catania
Sembra strano, ma a volte possedere un immobile può essere un problema. Stiamo parlando di tutti quei casi in cui una villa o un appartamento rimangono vuoti per un lungo periodo di tempo e siamo costretti a pagare ugualmente grosse somme in tasse e manutenzione.
Bene, oggi il miglior modo per trasformare il tuo immobile in un bene attivo che produca reddito invece di consumarlo è affittarlo ai turisti! La tua vecchia casa può essere organizzata in vari modi, e cioè in forma di B&B e Affittacamere oppure in forma di Casa Vacanze.
Abbiamo già parlato di come aprire un B&B in un articolo precedente, così come abbiamo già parlato di quali siano i migliori contributi a disposizione per aprire un’attività ricettiva.
Oggi invece ci soffermiamo su quali sono i requisiti necessari per aprire una Casa Vacanze.
I requisiti per l’apertura
La casa vacanza viene definita come attività ricettiva dall’art.6 comma 10 della Legge 217/1983. Tale attività può essere condotta sia in forma imprenditoriale che occasionale.
A stabilire i casi in cui si debba provvedere all’organizzazione imprenditoriale dell’attività sono i singoli Comuni, ma in generale, da Trapani a Messina, da Agrigento a Siracusa, possiamo affermare che quando si gestiscono tre o più case vacanze, l’attività va sempre qualificata come impresa.
Nel caso in cui ci si trovi a gestire in maniera non continuativa un massimo di due abitazioni si potrà optare quindi per la gestione in forma NON imprenditoriale. In questo caso bisogna semplicemente verificare che l’abitazione sia fornita di regolare agibilità/abitabilità.
Se ci troviamo a dover gestire più di due case, o comunque ad affittarne una sola ma con carattere continuativo, allora rientriamo nell’obbligo della gestione imprenditoriale dell’attività. In questo caso, oltre a quanto detto sopra, sarà necessario aprire la partita iva, presentare la SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) ed iscriversi al registro delle imprese.
Un altro requisito fondamentale per aprire una casa vacanze è richiesto questa volta non da una norma istituzionale ma dalla “legge del mercato”: la Casa Vacanze deve essere attraente. Proprio per questo motivo, in molti casi rivolgersi ad un professionista di interni può fare poi la differenza tra un’attività florida ed un sonoro fallimento.
Vuoi aprire la tua Casa Vacanze?
Cosa aspetti! Chiamaci ora allo 091 555 7432
Come gestire una Casa Vacanze
La gestione di una Casa Vacanze è relativamente semplice. Per prima cosa, è necessario segnalare alla questura l’apertura dell’attività, a fine semplicemente conoscitivo. All’arrivo degli ospiti è poi necessario comunicare alla suddetta questura le generalità delle persone alloggiate attraverso delle procedure semplificate.
Per ogni nuovo ospite è necessario stipulare un contratto di locazione. Il contratto non potrà essere inferiore a sette giorni né superiore a tre mesi. Se inferiore a trenta giorni, non sarà necessario registrare il contratto.
Nel caso in cui l’ospite sia un cittadino extracomunitario o rimanga nella struttura per meno di 30 giorni, sarà necessario predisporre la comunicazione di cessione del fabbricato (molto spesso in forma telematica) presso la questura.
Hai bisogno di un supporto per aprire la tua Casa Vacanze? Contatta il nostro team di esperti, noi di Audax ti daremo tutto il supporto che ti serve, indirizzandoti verso la soluzione migliore!