Ecco come ristrutturare casa attraverso la riqualificazione energetica, la ristrutturazione che fa bene all’ambiente, alla salute e… al portafogli!
Finalmente hai l’opportunità di ristrutturare casa e non vedi l’ora di imbarcarti in questa nuova impresa, ma attenzione! Una volta ultimati i lavori è meglio non avere rimpianti sulle scelte fatte. Sono infatti abbastanza frequenti i casi in cui, nonostante i soldi spesi, il risultato finale non risponde esattamente alle aspettative. Troppo freddo d’inverno, troppo caldo d’estate, comparsa di muffe sono solo alcuni dei problemi che una ristrutturazione tradizionale non può risolvere in maniera adeguata.
Bene, esiste un modo per ristrutturare casa creando un ambiente termicamente soddisfacente, privo di umidità e addirittura risparmiando! Si tratta semplicemente di adottare l’approccio della cosiddetta riqualificazione energetica.
Cos’è la riqualificazione energetica?
Riqualificare energeticamente un immobile significa ristrutturare con intelligenza, prestando particolarmente attenzione alle proprietà e alle caratteristiche di materiali ed impianti. Nello specifico, per ottenere questo risultato è necessario studiare e calcolare ogni aspetto della ristrutturazione al fine di ottenere i risultati di comfort desiderati.
Si tratta quindi di un approccio scientifico alla ristrutturazione che consente di spendere meglio la cifra che avevi intenzione di investire. Data la complessità delle analisi, è necessario affidarsi ad un vero esperto del settore, il cui compito sarà quello di trasformare la tua ristrutturazione in una riqualificazione energetica.
Hai delle domande? Per un preventivo gratuito
Chiama ora lo 091 555 7432 !
Riqualificazione energetica vuol dire risparmio
Uno degli aspetti più interessanti della riqualificazione energetica è senza dubbio quello del risparmio, inteso sia come risparmio in bolletta, sia come risparmio sull’importo della ristrutturazione.
Il risparmio in bolletta è immediata conseguenza della riduzione dei consumi operata dalla riqualificazione energetica. Ciò comporta che, consumando di meno, i costi per luce e gas vengono ridotti dal 30 al 70%, a seconda dell’intervento che si decide di attuare.
Nonostante un intervento di riqualificazione energetica sia più complesso di una semplice ristrutturazione, in realtà il costo finale è spesso inferiore. Grazie infatti alle detrazioni fiscali di EcoBonus, è possibile recuperare il 65% dei costi nel caso di singole abitazioni o addirittura il 75% in caso di interi condomini.
Di che interventi si parla?
La chiave del progetto è ridurre lo spreco energetico, migliorando l’efficienza dell’edificio. Si parte quindi con lo studio della condizione iniziale dell’immobile. Il tecnico, esattamente come un medico, opererà una diagnosi energetica. Questa sarà effettuata sulla base di un rilievo, con l’ausilio di apposite strumentazioni e software specialistici. Elaborando le informazioni acquisite, viene messa a punto la strategia di intervento, puntando sempre alle soluzioni che, a fronte di un costo ridotto, diano i maggiori benefici.
Le soluzioni tecnologiche da adottare sono svariate. Tra le più frequenti riportiamo:
- Cappotto termico. Questa operazione consiste nel rivestire le superfici esterne di un edificio con dei materiali isolanti al fine di ridurre le dispersioni;
- Impianti ad alta efficienza. Sostituendo gli impianti inefficienti con nuove soluzioni all’avanguardia, siamo in grado di consumare meno energia per ottenere il comfort desiderato;
- Sistemi domotici. Per casa domotica si intende una abitazione nel quale le condizioni di riscaldamento, areazione e illuminazione sono gestite autonomamente dal sistema tecnologico dell’abitazione nel modo più efficiente, garantendo così un risparmio nei consumi.
Desideri sapere di più sulla riqualificazione energetica? Vuoi sapere se anche nel tuo caso risulta la soluzione più conveniente? Contatta subito i nostri esperti ed avrai immediatamente tutte le risposte che cerchi!